martedì 24 marzo 2015

Blondie





A Te, Blondie,
dal Sorriso struggente,
quant’incantevol e disarmante...

Che tu abbia
i capelli arricciati o come stasera raccolti,
la tua Beltà è disarmante quant’il Sorriso tuo Lucente.

E, mentre sei alla cassa, la tua Simpatia
è disarmante quanto la tua Beltà,
Blondie:

Non ho preso niente!”
ma non ho capito la battuta,
però ho apprezzato il tuo Sorriso!

Grazie del portachiavi,
di fatto d’ora in avanti
a Te mi farà pensar!

La divisa tua
m’affascina assai
ed assai ben ti sta!!!

Un debol io ho per Voi Bionde,
non disdegno io le More ma Tu, Blondie,
Tu proprio piacevole sei!!!

Veder quel biondo della Chioma tua Lucente
è come la luce veder nella tempesta:
e di fatto Tu la notte illumini

col tuo Sorriso,
la tua Beltà,
la tua Simpatia,

mentre la gente viaggia in un sol senso,
ma io contento sono d’essermi’n Te imbattuto,
Blondie.


Poesia scritta il 24 marzo 2015