A
Voi,
ch’un
tempo felice eravate tra noi...
A
Voi,
che
più non giacete quaggiù...
E
ch’ora giacete nelle silenti Città delle Croci,
ricoperti
di nostalgiche epigrafi, ceri di luce,
fiori
vivaci e foto ch’allegre v’immortalano
nel
vostro breve passaggio in terra quaggiù.
Andati
ve ne siete troppo all’improvviso,
alcuni
di Voi spenti si sono lentamente assai
con
un lento calvario dopo un’atroce sofferenza
ma
per nessuno di noi era il momento di lasciarvi.
Chi
vi conosceva ancor piange la vostra dipartita,
tutti
noi vi conserviamo nei nostri eterni ricordi.
Qualcuno
prega per la vostra intercessione,
qualcuno
spera nella vostra protezione.
Ma
tutti Voi a qualcuno nel mondo poi mancate,
nella
dimensione che lasciato avete quaggiù.
C’è
chi accettato non ha la vostra dipartita
ma
Voi state Lassù e chissà come starete...
E
tutti noi vorremmo che scendeste
anche
sol per un attimo quaggiù
per
rivedervi pur per un sol istante
ed
abbracciarvi un’ultima volt’ancor.
O
vorremmo Lassù salir un attimo da Voi
per
poi ridiscendere portandovi giù con noi:
nostalgia
avete lasciato, incolmabil nostalgia
col
vostro trapasso nell’eterna dimensione di Lassù.
Il
nostro Intenso Pensiero va a Voi,
che
lasciati da soli ci avete quaggiù.
La
nostra Profonda Preghiera va a Voi,
sperando
che possiate star bene Lassù.
A
Voi,
che
fors’in un giorno lontano sarete di nuovo con noi...
A
Voi,
che
senza il dolor di quaggiù giacete in eterno Lassù...
Poesia scritta il 1° novembre 2014
in memoria dei defunti tutti,
in particolare
dei miei nonni e di altri parenti,
di Mara, di Christian e di altri amici,
di alcuni conoscenti vicini e lontani,
dei miei animaletti di vita passata:
anche loro erano esseri viventi.
Nessun commento:
Posta un commento